Rieducazione Posturale e Pilates Clinico
Rieducazione Posturale e Pilates Clinico
Nel corso della mia esperienza personale di fisioterapista ho compreso che l’uomo di Leonardo, inteso come “macchina perfetta”, è il frutto di una elaborazione teorica più che dell’osservazione reale della postura e dei movimenti delle persone.
La maggior parte di noi presenta squilibri posturali, asimmetrie degli arti inferiori, rotazioni vertebrali congenite o funzionali, ma solo in alcuni casi questi problemi determinano dolore, rigidità articolare, riduzione della forza o del movimento.
Questi squilibri sono quasi sempre la causa delle patologie muscoloscheletriche, per cui ogni percorso fisioterapico completo non può fare a meno di una ginnastica che abbia come obiettivo il riequilibrio posturale, muscolare e funzionale del paziente.
La Rieducazione Posturale Globale, conosciuta anche come RPG e sviluppata da Philippe Souchard, è una delle più importanti scuole di posturologia francese.
Con questa tecnica si ottiene il riequilibrio fasciale attraverso una serie di posture con una tensione globale del paziente. Nelle varie posture si procede quindi a correggere eventuali deviazioni morfologiche, atteggiamenti posturali errati, retrazioni delle fasce muscolari, ed il paziente diventa il protagonista della terapia con una partecipazione attiva nella respirazione e nella correzione dei piccoli movimenti involontari che il nostro corpo compie quando veniamo trazionati.
Il Pilates Clinico è invece un adattamento alla fisioterapia della ginnastica messa a punto da Joseph Pilates, per ridare tono ed elasticità a tutta la muscolatura.
Questo tipo di ginnastica correttiva si basa sul concetto di “core stability”, o stabilizzazione del baricentro, per cui si insegna al paziente a muoversi in modo facile ed intuitivo stabilizzando l’area addominale, pelvica e lombare, con una riduzione delle sollecitazioni in eccesso sulle vertebre lombari.
Questo fa del Pilates Clinico la migliore metodica nella prevenzione del mal di schiena o dell’instaurarsi di una lombalgia cronica, inoltre è l’unica tecnica non chirurgica utilizzabile con successo contro il peggioramento di una spondilosi o spondilolistesi.
E’ un tipo di ginnastica molto legata al rinforzo muscolare, per cui è consigliata per quelle persone che necessitano un aumento di tono e forza muscolare dei muscoli antigravitari (i muscoli che ci mantengono in stazione eretta): persone sedentarie, chi alla sera si sente la schiena affaticata, chi lavora molte ore a sedere in ufficio, chi non pratica attività sportiva regolarmente, chi si sente la schiena “spezzata in due”, persone reduci da interventi chirurgici come protesi all’anca o al ginocchio.
“In dieci sedute vedrete la differenza; in venti vedrete la differenza; in trenta avrete un corpo completamente nuovo” J. Pilates